LECCE – Sesso tutti i giorni e senza freni per via dell’abuso di viagra. Una vera e propria ossessione quella di un operaio leccese, 46enne, finito sotto processo con l’accusa di violenza sessuale, maltrattamenti e violazione di domicilio nei confronti della moglie.
L’uomo infatti, avrebbe obbligato la donna ad intrattenere rapporti ripetuti e prolungati contro la sua volontà, ricorrendo a sexy toy e pretendendo sesso nelle situazioni più innaturali, persino nel corso di un ricovero ospedaliero. In questa occasione, infatti, l’operaio sarebbe andato a visitare la moglie in corsia, dove si trovava per un problema di salute, e l’avrebbe obbligata a seguirlo all’ultimo piano dell’ospedale per consumare un rapporto.
L’inchiesta ha acceso una luce su vicende domestiche, avvenute tra l’aprile 2011 e il giugno 2012, condite da maltrattamenti ed atteggiamenti aggressivi, con irruzioni nella casa coniugale nonostante un provvedimento di allontanamento predisposto dal Tribunale Civile di Lecce nel settembre di tre anni fa.