ROMA – Sesso in cambio di una raccomandazione: il 52% degli studenti dice sì. Il 52% delle aspiranti matricole 2013 non esiterebbe a giocare questo jolly pur di superare il test di ammissione all’università. E’ quanto rivela un’inchiesta del portale Universinet.it, mediante un questionario on line, tra i propri iscritti (5.212 risposte).
Chi ritiene che sarebbe meglio trovare la classica “raccomandazione” si attesta al 66% contro il 24% che punta ancora tutto sullo studio. Grande crisi per tutte le categorie “classiche” della raccomandazione all’italiana, il politico, il prelato o il parente che non superano il 10% ciascuna, regge la sottocategoria parente professore con il 16% (ma perde un 4% rispetto alla rilevazione dello scorso anno), riguadagna la ”relazione o favore sessuale” che risale al 46% dal 41% precedente. Alla domanda “Cosa saresti disposto a fare per una raccomandazione” il 52% degli interpellati (ragazze 53%, ragazzi 44%) ha risposto di essere disposto a offrire prestazioni sessuali, il 12% a iscriversi a un partito politico, il 14% a pagare un Corso di preparazione.