ROMA – Il magistrato Roberto Staffa, arrestato giovedì scorso si difende dall’accusa di aver avuto incontri a sfondo sessuale in ufficio con alcuni trans in cambio di favori. ”Non ho avuto alcun incontro di tipo sessuale” ha detto Staffa nel corso delle oltre tre ore di interrogatorio di garanzia.
Il magistrato, assistito dall’avvocato Salvatore Volpe, ha fornito al gip di Perugia, Carla Maria Giangamboni, una ampia ricostruzione dei fatti che gli vengono contestati attraverso lunghe e articolate dichiarazioni spontanee.
Al termine dell’interrogatorio, il difensore di Staffa ha chiesto al gip di Perugia la scarcerazione per il proprio assistito o, in alternativa, la concessione degli arresti domiciliari. Il giudice si pronuncerà nella giornata di sabato. ”Ribadisco – ha commentato l’avvocato Volpe – che il mio assistito è un galantuomo che riuscito a fornire agli inquirenti elementi di chiarezza su quanto gli viene contestato”. .
