ROMA – Due medici di Roma sono stati rinviati a giudizio 12 gennaio per la morte di Simona Riso, la giovane di 28 anni che si uccise nel novembre 2013. I medici Raimondo Grosso e Anna Francesca Bandiera dell’ospedale San Giovanni sono accusati di omicidio colposo per la morte della ragazza, che si è tolta la vita ed era in cura per un trauma legato ad abusi sessuali subiti da bambina.
Il gup ha mandato a processo Grosso, medico del Pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni, e la Bandiera, del reparto di ginecologia, fissando la prima udienza per l’11 maggio del 2016.
Secondo la Procura i due medici non avrebbero adottato tutte le misure idonee ad evitare il decesso della ragazza. All’arrivo della giovane al pronto soccorso, infatti, avevano avviato il solo protocollo per violenza sessuale dopo che la stessa ragazza aveva riferito di essere stata violentata. I medici quindi non rilevarono immediatamente le fratture che la ragazza si era procurata e che causarono il suo decesso.