
PERUGIA – E’ stata assolta la “professoressa a luci rosse”, cosรฌ ribattezzata da alcuni giornali locali. Professoressa che, secondo l’accusa, dal dicembre del 2009 al febbraio del 2010 aveva inondato di messaggi, circa 340, un suo studente all’epoca tredicenne. La professoressa di Todi, 45 anni. รจ stata assolta “perchรฉ il fatto non sussiste”.
“Siamo soddisfatti che il collegio abbia riconosciuto l’insussistenza dei fatti contestati – ha detto dopo la sentenza l’avvocato Patalini – Il giovane – aveva chiaramente travisato l’atteggiamento di disponibilitร della professoressa, tenuto nei confronti di tutti gli alunni e non soltanto con lui, con l’obiettivo di migliorare il risultato scolastico della classe”. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a tre anni e 10 mesi di reclusione, mentre gli avvocati difensori avevano sollecitato lโassoluzione, poichรจ il ragazzo avrebbe travisato lโatteggiamento della professoressa.
La storia รจ raccontata dal Corriere dell’Umbria.
Secondo lโaccusa – scrive il Corriere dell’Umbria – rappresentata dal pubblico ministero Giuseppe Petrazzini, la donna dal dicembre 2009 al febbraio 2010 aveva importunato lo studente di una scuola media dell’hinterland perugino con oltre 340 messaggi definiti bollenti, inviati sia di giorno che di notte, con frasi finite agli atti dellโinchiesta del tenore โSe viene a casa mia ti faccio impazzireโ e oltre 156 chiamate al suo cellulare (il ragazzo aveva confermato le accuse).
La professoressa intanto รจ tornata ad insegnare in un’altra scuola.
