LONDRA – Ha ucciso suo padre e lo ha fatto a pezzi con un una sega. Poi ha preso i vari pezzi del corpo e li ha chiusi in diversi scatole. Quelle scatole poi il ventisettenne Nathan Robinson le ha usate come porta televisione.
Nathan Robinson, 27 anni, laureato in matematica, ha usato una sega, un seghetto e un coltello Stanley per fare a pezzi suo padre, William Spiller. Tutto è successo nel maggio del 2013 a Bournemouth, un comune di 180mila abitanti del Dorset, contea che si trova a sud-ovest dell’Inghilterra. Dopo aver ucciso suo padre Nathan ha anche rubato circa 8mila sterline. E il movente sarebbe proprio un vecchio debito che Nathan aveva con suo padre, debito contratto per terminare gli studi di matematica. Nathan, in attesa della condanna definitiva (rischia l’ergastolo) è ora rinchiuso in carcere.