BAYONNE (FRANCIA) – Oltraggio e falla nella sicurezza di Nicolas Sarkozy a meno di due mesi dalle presidenziali del 22 aprile. Il presidente, impegnato a fare campagna a Bayonne, capoluogo della regione basca francese, è stato insultato e centrato dal lancio di uova. La ‘sassaiola’ di tuorli e albumi è stata opera di nazionalisti baschi – contrariati dai numerosi arresti negli ultimi anni di terroristi dell’Eta in Francia – e, secondo lo staff del presidente, da sostenitori del rivale socialisti, Francoise Hollande. Sarkozy e’ stato costretto a trovare rifugio per un ora in un bar mentre gli agenti in assetto anti sommossa hanno faticato non poco a riportare l’ordine.
In molti hanno urlato “Nicolas kampora!” che nell’astrusa lingua basca significa, “Sarkozy vattene”, e chiesto una maggiore autonomia. Accanto altri manifestanti sventolavano i vessilli con la ‘rosa nel pugno’ dei socialisti.
Il presidente uscente ha condannato quella che ha definito le violenze di “una minoranza di teppisti” e si è rammaricato che “militanti socialisti fossero allineati accanto ai separatisti baschi”. Il portavoce, l’ex ministro Nathalie Kosciusko-Morizet ha accusato il Ps di aver organizzato una “protesta di strada” contro il presidente.
(Foto Ap/LaPresse)









