LOS ANGELES (STATI UNITI) – E’ salito a tre il numero di attori porno che operano nell’area della San Fernando Valley, in California, trovati positivi al test Hiv.
Lo riportano i media locali, secondo cui la principale associazione dei trader del settore ha chiesto una moratoria a tempo indeterminato sulle produzioni nell’area, dove si concentra la quasi totalità delle produzioni statunitensi.
Il terzo caso è stato reso noto da uno dei medici che conduce gli screening per conto dell’industria pornografica, che non ha rivelato né se ad essere colpito sia stato un uomo o una donna, né alcun altro dettaglio.
Lo scorso 21 agosto aveva annunciato di essere sieropositiva Cameron Bay, un’attrice californiana, mentre una settimana era toccato a Rod Daily, un altro performer, rivelare su Twitter di essere infetto.
I casi si inseriscono nella battaglia per imporre l’uso del preservativo nei film pornografici, fortemente avversata dall’industria. “Finché non sapremo se il contagio e’ avvenuto durante i film o no”, afferma una portavoce della Free Speech Coalition, l’associazione dei trader, “prenderemo ogni misura necessaria, a partire dalla richiesta di una moratoria a tempo indeterminato”.