MILANO – “I Giochi del Commonwealth in Scozia? Una merda”: queste parole di Usain Bolt non potevano non spalancare una polemica. L’atleta le avrebbe dette ad un cronista del britannico Times, che lo aveva raggiunto sotto la pioggia battente di Glasgow.
Lo sprinter giamaicano ha liquidato questi Giochi, a cui hanno presenziato anche i duchi di Cambridge William e Kate e il principino Harry, come “un po’ di merda”, aggiungendo che “le Olimpiadi sono meglio” e che lui non si stava divertendo molto.
La breve conversazione naturalmente è finita subito su tutti i giornali, molti dei quali hanno criticato Bolt, che ha subito risposto via twitter chiedendo al cronista di “non inventare bugie per fare notizia”. Toni più duri da Ricky Simms, l’agente di Bolt, che ha liquidato la vicenda come “spazzatura”.
(Nelle Foto Lapresse, Bolt con i reali d’Inghilterra)