Madrid (Spagna) – Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha acconsentito a spingere a favore dei risarcimenti agli agricoltori spagnoli da parte dell'Unione europea, dopo le perdite economiche dovute allo scoppio dell'epidemia del batterio killer, attribuita erroneamente dalla Germania a cetrioli del Paese iberico. Lo riferisce il governo di Madrid in un comunicato sul suo sito web, spiegando che il cancelliere ha parlato al telefono con il primo ministro spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero. La Merkel si è detta dispiaciuta per il danno arrecato, ma ha detto che le autorità di Amburgo hanno agito in conformità con la legge tedesca indicando i prodotti spagnoli come possibile fonte del batterio dell'E. coli. Le accuse del ministero della Sanità di Amburgo, poi ritirate, hanno portato a un blocco delle esportazioni spagnole di frutta e verdura, causando enormi perdite economiche. Al momento il governo di Madrid non ha ancora diffuso un dato ufficiale sui danni. Il portavoce della Merkel, Steffen Seibert, ha detto che i due leader europei rimarranno in contatto costante e lavoreranno con l'Unione per risolvere la crisi.