“Il giudizio che mi sarebbe stato attribuito sul Presidente Sarkozy è di assoluta fantasia. Per regola di vita, quando parlo degli altri, siano colleghi o avversari, dico soltanto cose positive, altrimenti sto zitto”. Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, con riferimento a quanto attribuitogli da una delle rivelazioni di Wikileaks.
Secondo il sito di Julian Assange il premier italiano avrebbe detto: ”La stella di Sarkozy sta chiaramente calando in Europa, il presidente francese non esercita più la stessa influenza che aveva un anno fa”. Berlusconi lo avrebbe detto all’ambasciatore Usa a Roma David Thorne secondo quanto riporta un dispaccio dell’ambasciata americana del primo gennaio 2010.
Al colloquio, risalente al 30 dicembre 2009, partecipava anche Gianni Letta che si sarebbe mostrato, secondo quanto riferito nel documento, più prudente: Berlusconi e Sarkozy, secondo il suo parere, hanno entrambi voglia di essere protagonisti.