Clinton in Ungheria per difendere i liberali contro il premier Orban

BUDAPEST – Il segretario di stato Usa Hillary Clinton arriverà mercoledì in visita a Budapest per l'inaugurazione dell'Istituto Lantos, fondato in memoria del defunto presidente della commissione esteri del Congresso americano, Tom Lantos, di origine ungherese.

In una lettera aperta, alcuni esponenti liberali, fra cui lo scrittore Gyoergy Konrad, l'ex sindaco di Budapest, Gabor Demszky, l'ex ministro della cultura, Balint Magyar, e il filosofo Miklos Tamas Gaspar si sono rivolti oggi alla Clinton denunciando ciò definiscono la ''fondazione in Ungheria di un regime autoritario''.

I firmatari richiamano l'attenzione della Clinton su una serie di iniziative del governo conservatore del premier Viktor Orban: la legge sui media che limita la libertà di stampa, la limitazione dei poteri della Corte costituzionale, una Costituzione varata senza il consenso di tutti gli altri partiti, l'indipendenza della magistratura minacciata, e leggi retroattive che revocano diritti acquisiti a certe categorie.

Il governo vuole blindare il suo potere con una legge elettorale che dovrà passare senza consenso prossimamente. La lettera finisce chiedendo un intervento della Clinton per la libertà democratica in Ungheria.

Published by
Maria Elena Perrero