Così si “vota” in Russia: il miracolo della moltiplicazione dei consensi al governo

Poi dice l’Iran…Ecco come si vota in Russia: gli exit pool delle ultime amministrative, forniti da un istituto di rilevazione vicino al governo di Medvedev e Putin avevano detto 45% a “Russia Unita”, il partito dei due leader.

E poi 18 per cento ai comunisti, 14 a Jabloko di centro sinistra, e poi 11 e otto per cento ad altri due partiti. Invece poche ore dopo arriva il conteggio “ufficiale”: “Russia Unita” al 70 per cento e tre dei cinque partiti sotto lo sbarramento del 7 per cento e quindi non rappresentati. In poche ore i voti hanno cambiato padrone e indirizzo.

E’ la democrazia russa, anche lì qualcuno, molti, potrebbero come a Teheran gridare: “Dove è finito il mio voto?”.

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Mino Fuccillo