BRUXELLES – ”Siamo molto attivi nel voler introdurre delle norme piu’ severe e complete riguarda la sicurezza (delle navi passeggeri): noi non aspettiamo certo un incidente per farlo”. Lo ha detto oggi il commissario europeo ai trasporti Siim Kallas, nel corso di un intervento davanti alla commissione trasporti del Parlamento europeo.
Il commissario ha quindi raccontato che proprio lo scorso 13 gennaio, giorno in cui vi e’ stato l’incidente della Costa Concordia, la Commissione Europea ha ”tenuto una riunione di lavoro per considerare eventuali proposte per migliorare la sicurezza delle navi passeggeri”.
”Abbiamo avuto dei noti esperti – ha spiegato Kallas -, e anche loro hanno detto ‘bisogna fare qualcosa prima che qualcosa succeda”’.
”Sugli indennizzi, c’e’ una convenzione che entrera’ in vigore dall’1 gennaio 2013, ma molti stati membri, come l’ Italia, non l’hanno ancora ratificata”. Lo ha detto il commissario europeo ai Trasporti Siim Kallas, nel corso di un intervento sulla tragedia della Costa Concordia in Commissione Trasporti del Parlamento europeo.
Comunque, ha sottolineato il Commissario, ”in questo caso concreto bisognera’ basarsi sulla legislazione italiana per i risarcimenti ai passeggeri”. Se tutti gli stati membri ”avranno ratificato poi la convenzione – ha aggiunto -, si parla di 21mila euro, che certo non compensano la perdita di una vita umana”.
‘indagine sul disastro della Costa Concordia ”e’ svolta in maniera molto professionale e con un grande impegno da parte delle autorita’ italiane. Questo ci rende lieti, siamo in costante contatto” con loro: lo ha detto oggi il commissario europeo ai Trasporti Siim Kallas, nel corso di un intervento davanti alla Commissione Trasporti del Parlamento europeo.