Due offerte d’acquisto sono state depositate per rilevare il quotidiano francese Le Monde, che ha bisogno di una ricapitalizzazione da 100 milioni di euro.
La prima è quella avversata dal presidente francese Nicolas Sarkozy, perché avanzata dal trio di investitori di ‘sinistra’ formato da Pierre Berge, compagno del defunto stilista Yves Saint Laurent e conosciuto per le sue simpatie socialiste, del fondatore del provider Free, Xavier Niel, e del finanziere Matthieu Pigasse, direttore di Lazard France ed ex collaboratore di Dominique Strauss-Kahn e Laurent Fabius al ministero dell’Economia.
La seconda seconda offerta è quella di Claude Perdriel, proprietario del Nouvel Observateur, settimanale anch’esso storicamente molto di sinistra. Con Perdriel si è alleato il colosso della telefonia mobile Orange, mentre un importante azionista di Le Monde, Jean Luc Lagardere, che sta passando i suoi guai in altri campi, ha annunciato di voler vendere la sua quota.
Il consiglio di supervisione di Le Monde si riunirà lunedì prossimo per stabilire una scadenza finale alle offerte.