PARIGI, 9 OTT – E' il grande favorito delle primarie socialiste francesi Francois Hollande, l'uomo che gira per Parigi in motorino e che promette di essere un 'presidente normale', proprio l'opposto di Nicolas Sarkozy, il cosiddetto 'iper-presidente' accusato concentrare tutti i poteri su di se'. Leader del Ps dal 1997 al 2008, Hollande, l'uomo senza esperienze governative alle spalle – che e' riuscito a dimagrire di 10 chili in pochi mesi svecchiando la sua immagine considerata un po' triste e vetusta – e' percepito oggi come un uomo serio e rassicurante, calmo, metodico e organizzato.
Durante i recenti dibattiti televisivi con gli altri cinque sfidanti delle primarie – dove appariva in un sobrio completo blu presidenziale – Hollande ha sempre cercato di tirarsi fuori dalla mischia, cercando di passare colui che era in grado di fare la sintesi di tutto cio' che dicevano gli altri. Un modo, dicono gli esperti, per affermare la sua leadership. Chi lo conosce bene lo dipinge come un uomo che tiene molto al suo individualismo, che delega poco e decide su quasi tutto.
''Francois e' legato alla sua liberta'. Non bisogna chiuderlo in un'organizzazione rigida'', spiega il socialista Pierre Moscovici, cooRdinatore della campagna. Superfavorito nei sondaggi dopo l'uscita di scena di Dominique Strauss-Kahn, lo scorso maggio, Hollande ha attraversato la Francia, comune per comune, dalla Costa azzurra alla Bretagna, praticamente tutto in auto, a fianco al suo autista, dove dorme, telefona, invia messaggini dal cellulare, ragiona tra se'.''E' stata quell'auto il vero quartier generale della sua campagna'', osserva L'Express, ricordando che in quasi tutti i suoi spostamenti in provincia il favorito socialista per la corsa all'Eliseo si e' quasi sempre mosso da solo, al massimo con un'assistente. ''Non vuole dare l'impressione di essere inavvicinabile'', spiega l'organizzatore della sua campagna, Stephane Le Foll. A 57 anni, incarna una linea politica realista, e ha messo al centro della sua strategia elettorale la riforma fiscale e le difficolta' del mondo giovanile.
Ex compagno di Segolene Royal, un'altra candidata alle primarie, sfidante di Sarkozy nelle elezioni presidenziali del 2007, con cui ha avuto quattro figli, Hollande condivide oggi la sua vita con una giornalista politica, Valerie Trierweiler, che secondo il settimanale L'Express e' stata spiata dagli 007 francesi con l'obiettivo di raccogliere informazioni su di lei e sulla sua ''rete di relazioni''. Una vicenda che ha sollevato un polverone. Martine Aubry, sua principale rivale nel voto interno, ha recentemente criticato Hollande per il suo atteggiamento troppo bonario.
''Non si combatte una destra dura con una sinistra molle'', ha tuonato nei giorni scorsi la figlia dell'ex presidente della Commissione Ue, Jacques Delors. Un argomento tirato fuori anche dalla Royal. ''Il suo punto debole e' l'inazione'', ha avvertito Segolene, che per trent'anni ha vissuto al suo fianco.