Marine Le Pen, figlia dello storico leader del Fronte nazionale dell’estrema destra francese Jean-Marie Le Pen, ha battuto lo sfidante Bruno Gollnisch nello scrutinio interno per la guida del partito. E’ quanto riferiscono alcuni responsabili del movimento a seguito dello spoglio dei voti degli oltre 23mila iscritti del Fronte nazionale.
Secondo ‘droites-extremes’, un blog affiliato al sito internet del quotidiano Le Monde, che cita fonti interne al partito, ”circa 2/3 dei voti sono andati alla figlia di Jean-Marie Le Pen contro 1/3 al suo sfidante” Bruno Gollnisch, appoggiato dalle frange piu’ radicali del partito, come gli integralisti cattolici. Il Fronte nazionale aveva previsto di tenere segreto il voto fino a domenica mattina, nel secondo giorno del congresso del partito, che si apre oggi a Tours. La figlia piu’ giovane di Le Pen, 42 anni, avvocato e pluridivorziata, si e’ ultimamente imposta sulla scena politica, battendo record di ascolto in tv, con un talento oratorio che ricorda quello del padre. I sondaggi le attribuiscono un 18% al primo turno del voto presidenziale del 2012, dove spera di riprodurre l’exploit del padre, quando il 21 aprile del 2002 fini’ al ballottaggio per l’Eliseo contro Jacques Chirac. Se le elezioni fossero nei prossimi giorni, Marine si piazzerebbe terza, dietro al socialista Dominique Strauss-Kahn (30%) e all’attuale presidente Nicolas Sarkozy (25%). Ed e’ inoltre in aumento la quota di elettori di Sarko che si dice attratta dalle idee del Fn. Oggi, a Tours, Jean-Marie Le Pen, che rimarra’ comunque presidente onorario, terra’ un suo ultimo discorso da presidente davanti al suo popolo. Mentre l’intervento di Marine e’ atteso per domani pomeriggio.