La mia iniziativa si basa su quattro punti che sto sottoponendo ai nostri partner”, ha spiegato Hollande: “Il primo punto è la creazione di un governo economico dell’Eurozona che si incontri ogni mese con un vero presidente con un lungo mandato che si occupi di quest’unico compito”. Questo governo economico, ha proseguito l’inquilino dell’Eliseo, “discuterà le principali decisioni economiche e politiche che dovranno essere prese dagli stati membri, armonizzerà la politica fiscale, iniziare a far convergere le politiche sociali dall’alto e lanciare una battaglia contro la frode fiscale”.
Hollande si è poi detto pronto alla creazione di un’unione politica tra i paesi europei “entro due anni” e ha rilanciato l’ipotesi di emissione di Eurobond, da sempre avversata con forza dalla Germania.