A soli 10 giorni dalle elezioni scoppia in Gran Bretagna il caso Lardner, il candidato dei Tory sospeso perché accusato di omofobia. Philip Lardner, candidato conservatore al collegio del North Ayrshire e Arran, è stato sospeso dal partito per aver espresso sul suo sito internet commenti offensivi nei confronti degli omosessuali.
Un portavoce del partito ha descritto il post inserito da Lardner come «profondamente offensivo e del tutto inaccettabile». Lardner, nella sezione del suo sito intitolata ‘What I believe in’ (i miei valori, ndr), aveva scritto che «l’omosessualità non è un comportamento normale».
Nelle scorse elezioni del 2005 il candidato del Labour, Katy Clark, aveva infatti ottenuto nel North Ayrshire e Arran una maggioranza di circa 11mila voti. Il collegio a questo punto è saldamente in mano al partito laburista.
La sospensione in casa Tory arriva poco dopo quella di Stuart MacLennan, candidato per il partito laburista nella circoscrizione di Moray in Scozia, ritirato dalla competizione e sospeso dal partito, dopo aver messo alcuni commenti offensivi verso politici avversari – tra cui il leader conservatore David Cameron e quello liberaldemocratico Nick Clegg -, ma anche del suo stesso partito, sul suo Twitter.
