La Grecia va controtendenza e sceglie la sinistra: il partito socialista, Pasok, guidato dall’ex ministro George Papandreou ha vinto le elezioni anticipate ottenendo la maggioranza assoluta dei seggi.
Il primo ministro greco in carica, Costas Karamanlis ha ammesso la sconfitta: i dati, ancora provvisori, mostrano un vantaggio di sette punti dei socialisti sul suo partito “Nuova Democrazia”.
«Karamanlis ha chiamato il leader del Pasok, George Papandreu, al telefono per congratularsi per la sua vittoria e augurargli ogni successo» ha detto l’ufficio stampa del premier sconfitto.
Il Pasok ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento. Con il 58% dei voti scrutinati, i socialisti hanno conquistato il 43,7% dei consensi. Se la tendenza dovesse essere confermata allora la lista di Papandreou otterrebbe 159 seggi sui 300 del Parlamento, mentre a Nd andrebbero il 34,8% dei voti e 95 seggi.
Secondo gli exit poll i comunisti del Kke ottengono il 7,3-8,3% e 20-22 deputati. Gli eurocomunisti di Syriza avrebbero il 3,9-4,9% con 11-13 deputati, l’estrema destra (Laos) il 5-6% con 14-16 deputati. I Verdi sarebbero al limite dello sbarramento del 3%.