BERLINO – E’ passato solo un giorno dalle dimissioni del ministro tedesco Karl-Theodor zu Guttenberg che subito la Germania si sta mobilitando per riaverlo al suo posto. Un sondaggio condotto per la rete televisiva Ard ha stabilito che il 72% dei tedeschi lo rivuole in posti di responsabilità. Un instant-poll telefonico per Ntv ha registrato un 86% di cittadini che continua ad avere fiducia nel giovane politico, 39 anni, che ha dovuto lasciare il ministero delle Difesa a causa della tesi di dottorato che ha in buona parte copiato senza citare le fonti.
Angela Merkel ha annunciato che Guttenberg sarà sostituito da Thomas de Mazière, un suo fedelissimo, attuale ministro degli Interni. Nel Paese, però, il ritiro di Guttenberg non è affatto piaciuto a tutti.
Su Facebook la pagina “Wir wollen Guttenberg zurück” – Vogliamo indietro Guttenberg – conta 429 mila fan alle 19 di mercoledì, in crescita costante. E su di essa si annunciano per i prossimi giorni “azioni”, cioè iniziative pubbliche a sostegno dell’ex ministro, in una decina di città, tra cui Berlino, Amburgo, Monaco, Colonia.
In rete circolano anche petizioni per il ritiro delle sue dimissioni. E’ un evidente scollamento tra le classi dirigenti del Paese, che difendono la tradizionale correttezza morale della vita universitaria e politica, e parti consistenti dell’opinione pubblica, che trovano esagerata e politicamente sbagliata la punizione a cui è stato costretto il giovane barone.