Reykjavik (Islanda) – L'ex primo ministro islandese, Geir Haarde, si presenterà oggi in tribunale, dove verrà accusato formalmente per il suo ruolo nel collasso del sistema bancario nazionale. È la prima persona in Islanda ad apparire alla Corte penale speciale creata nel 1905 per accuse contro i ministri al governo. Haarde dovrà rispondere di due capi d'imputazione per aver fallito nel prevenire la crisi e per non essere riuscito ad affrontarne le conseguenze. Se sarà ritenuto colpevole, rischia la detenzione. L'ex premier ha detto che chiederà di essere assolto nell'udienza di oggi, definendo le accuse "politicamente motivate". Secondo Haarde, le decisioni prese dal suo governo prima del collasso "si sono poi rivelate tutte giuste".