– PARIGI, 18 AGO – Una tassa eccezionale sui patrimoni di oltre 5 milioni di euro, e sui redditi superiori ai 20.000 euro al mese. E' la proposta del sindaco di Parigi, il socialista Bertrand Delanoe, per alleviare i problemi di indebitamento della Francia.
Una tassa di questo tipo, scrive Delanoe in un intervento sul suo blog, riguarderebbe ''almeno 150.000 persone, e potrebbe fruttare 2,5 miliardi all'anno''. Anche in una situazione ''di una gravita' eccezionale'' come quella attuale, aggiunge, ''la riduzione del debito e del deficit non e' un obiettivo in se'. E' uno strumento a servizio della giustizia sociale''.
''Il riassetto della nostra situazione finanziaria – prosegue – suppone di mettere fine alle ingiustizie che minano il nostro Paese da 10 anni. I due terzi della deriva del deficit della Francia si spiegano precisamente con alleggerimenti delle imposte che sono andati in gran parte a vantaggio dei contribuenti piu' agiati, senza dinamizzare l'investimento, il consumo delle famiglie, l'occupazione''.
''Questo non-senso economico – conclude – e' diventato insopportabile quando ci si rende conto che oggi le famiglie piu' ricche sono tassate meno della media dei francesi''.