”Come è giustificabile la nostra assenza dal tavolo dei negoziati tra israeliani e palestinesi, quando noi europei siamo i primi donatori nella regione?”. Lo ha chiesto il presidente del gruppo Ppe (il Partito poppolare europeo), il più grande del parlamento dell’Ue, attaccando il ministro degli esteri europeo, lady Catherine Ashton, nella sua replica al discorso sullo stato dell’Unione presentato a Strasburgo dal presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso.
Il francese Joseph Daul ha sottolineato che la Ashton ha scelto di compiere un viaggio in Cina proprio il 2 settembre, storico giorno della ripresa dei negoziati diretti a Washington. ”I cittadini europei – ha affermato Daul – non capiscono cosa ci sia andata a fare. E hanno ragione”.
