Ecco un ritratto delle tre first ladies, le mogli dei leader che si contendono le elezioni del 6 maggio in Gran Bretagna: il laburista e primo ministro uscente Gordon Brown, il conservatore David Cameron e il liberaldemocratico Nick Clegg:
SARAH MACAULAY BROWN – 46 anni, è originaria del Buckinghamshire e figlia di un’insegnante e di un dipendente di una casa editrice. Laureata in psicologia, all’età di 30 anni ha fondato la società di pubbliche relazioni Hobsbawm Macaulay. Sarah ha iniziato a frequentare Gordon Brown nel 1994, ma la loro relazione è diventata pubblica solo tre anni dopo. Nel 2000 i due si sono sposati e nel dicembre del 2001 è arrivata la prima figlia, Jennifer Jane, nata prematura e morta dopo soli 10 giorni. Nel 2003 è nato il secondo figlio John, mentre James Fraser, malato di fibrosi cistica, è nato nel 2006. Sarah sostiene diverse associazioni di beneficenza e nell’ultimo anno ha avuto un ruolo sempre più di rilievo al fianco del marito, presentandolo al congresso dei laburisti come “il mio eroe” e “l’uomo giusto per la Gran Bretagna”. La moglie del premier è un’amante di Twitter e i suoi post da Downing Street sono seguitissimi.
SAMANTHA SHEFFIELD CAMERON – 39 anni, è nata a Londra e suo padre, Sir Reginald Adrian Berkeley Sheffield, è un baronetto, proprietario terriero e lontano discendente di re Carlo II. Samantha si è laureata in arte al politecnico di Bristol ed è stato durante gli anni dell’università che ha conosciuto David Cameron. I due si sono sposati nel 1996 ed hanno avuto tre figli, uno dei quali, Ivan, nato nel 2002 e affetto da paralisi cerebrale e epilessia, è morto all’età di sei anni. Gli altri due figli, Nancy e Arthur, sono nati nel 2004 e nel 2006. Samantha è incinta di un quarto bambino, atteso per settembre. Samantha lavora come direttrice creativa del marchio di cartoleria di lusso Smythson of Bond Street. Durante la campagna elettorale SamCam, così è stata soprannominata dalla stampa, è diventata una vera arma mediatica per i conservatori, seguendo il marito in molte visite e eventi e comparendo insieme a lui in alcuni video ‘familiari’ su YouTube.
MIRIAM GONZALEZ DURANTEZ – 42 anni, cittadina spagnola nata nella provincia di Valladolid, Miriam non potrà sostenere il marito Nick Clegg alle elezioni perché non ha il passaporto britannico e non può quindi votare nel Regno. Laureata in legge e partner dello studio internazionale DLA Piper (si dice che guadagni di più del marito) non è però mai stata estranea alla politica: suo padre, José Antonio Gonzalez Caviedes, è stato senatore per il Partito popolare spagnolo, oltre che sindaco di Olmedo. Miriam ha conosciuto Clegg a Bruges in Belgio, frequentandolo poi anche a Bruxelles, dove lei lavorava come consulente legale e lui come europarlamentare. I due si sono sposati nel 2000 e hanno tre figli, Antonio, otto anni, Alberto, cinque e Miguel, un anno, educati alla religione cattolica sebbene il padre sia dichiaratamente ateo. A differenza delle altre ‘first ladies’ Miriam durante la campagna elettorale ha preferito restare lontana dai riflettori affermando che sebbene “disposta ad aiutare”, non poteva permettersi di prendere tempo libero dal lavoro e dalla famiglia per seguire il marito.
