BERLINO – Oskar Lafontaine, 68 anni, ha lasciato la moglie Christa Mueller per Sahra Wagenknecht, 42 anni, l’affascinante e combattiva leader dell’ala sinistra della Linke.
Lui mente della sinistra e lei nota come “Sahra la Rossa” per le sue intransigenti posizioni anticapitaliste: da tempo la stampa ne parlava, sembrava fosse solo pettegolezzo.
L’annuncio ufficiale è arrivato dallo stesso Lafontaine al termine del suo discorso durante il congresso della Linke nella nati’a Saar.
Adesso è tutto alla luce del sole: «Sono separato da un po’ di tempo, e Sahra è la mia partner», ha detto lui. «E’ stato detto tutto», ha aggiunto.
La sua Sahra non ha detto altro. Dopo due anni di alti e bassi e soprattutto di sotterfugi per evitare gli occhi indiscreti e provare a ricucire il matrimonio con la Mueller lui e farsi una nuova vita lei, la coppia più seguita della sinistra tedesca esce alla luce del sole.
Nel 2009 era stato il giornale Der Spiegel a scrivere della liaison come spiegazione alle dimissioni di Oskar Lafontaine da co-presidente del gruppo parlamentare della Linke e della decisione di tornare a fare politica nel Saarland.