BRATISLAVA – Circa 4,5 milioni di elettori sono chiamati oggi alle urne in Slovacchia per il rinnovo dei 150 seggi del Parlamento unicamerale.
Le elezioni anticipate si svolgono neanche dopo due anni di governo della coalizione di quattro partiti di centro-destra del premier Iveta Radicova, sfiduciata a ottobre scorso durante la ratifica del fondo salva Stati europeo.
I seggi sono aperti dalle 07:00 ed i primi risultati sono attesi nella notte tra abato e domenica. I sondaggi danno come favorito il partito socialdemocratico Smer del populista Robert Fico che gode del 40% dei consensi, ed è pronto a governare con l'appoggio di un secondo partito.
Al secondo posto segue il Movimento dei cristiani democratici con il 12% dei consensi. Il partito dellaminoranza magiara Most-Hid con il 7% dei consensi e' al terzo posto. I principali partiti della destra, inclusa l'Unione dei cristiani democratici (Sdku) dell'attuale ministro degli esteri Mikulas Dzurinda, vedono calare i loro consensi in seguito a un recente scandalo che ha fatto emergere casi di corruzione che risalgono al 2005-2006, in cui sono coinvolti i principali partiti slovacchi.
Potrebbero superare la soglia del 5% ed entrare in parlamento due partiti nuovi: Gente comune di Igor Matovic, il deputato promotore della macchina della verita' per provare l'onesta' dei candidati, e il Movimento 99%, ispirato al movimento Occupy Wall Street a New York.
Dopo le elezioni di oggi la Radicova lascerà la politica e andra' ad insegnare scienze sociali all' universita' Oxford in Inghilterra. Dopo aver votato, la Radicova non ha nascosto la sua delusione: ''Sono enormemente dispiaciuta, perchè il primo governo realmente non comunista della storia della Slovacchia non e' riuscito a portare a fino in fondo il suo programma di equilibrio di bilancio''.
La sua coalizione quadripartitica di centro destra formata dopo le elezioni del 2010, e' stata sfiduciata ad ottobre in Parlamento durante la ratifica del Fondo salva – Stati europeo (Efsf), dando via libera alle elezioni anticipate.