”Ormai in tutti gli Stati europei esistono movimenti populisti di destra”, che sfruttano le ”paure del ceto medio”. Lo dice in una intervista a Repubblica Daniel Cohn-Bendit, copresidente della delegazione dei Verdi al Parlamento europeo, commentando l’ingresso dell’estrema destra nel Parlamento svedese.
”Anche in Svezia – spiega – esistono le stesse paure di declino e insicurezze del ceto medio, magari sono le angosce dei ricchi e di chi partecipa al vasto benessere. Ma non è diverso dalle tendenze che nel ricco Nord italiano fanno la forza della Lega. Anche in Nord Italia si vive bene e si vota per Bossi. E perché gli svedesi dovrebbero essere migliori degli italiani?”.
Nessun Paese, per Cohn-Bendit, è ”immune” dai timori nei confronti dell’Islam o piuttosto di certi movimenti integralisti. Anche ”parte degli immigrati italiani – aggiunge – rifiuta di integrarsi: spesso hanno i voti peggiori a scuola. La mafia è una realtà italiana, non islamica, di società parallela”.
