Ucraina, processo Timoshenko: Naftogaz chiede 134 milioni di danni

KIEV, 15 LUG – La societa' energetica statale Naftogaz chiede circa 134 milioni di euro come risarcimento danni per un contratto sulle forniture di gas stipulato nel 2009 con la Russia dall'allora premier Iulia Timoshenko. La richiesta e' stata avanzata in tribunale da un legale della Naftogaz durante il processo penale a carico della leader dell'opposizione.

L'accusa e' stata formulata in assenza dell'imputata, espulsa per un giorno dall'aula dal giudice Rodion Kireiev per essersi rifiutata di alzarsi per omaggiare la corte.

Timoshenko e' accusata di abuso di potere per aver imposto alla Naftogaz un accordo con il colosso russo Gazprom per le importazioni di gas nel 2009 senza il parere del governo da lei guidato. Secondo l'accusa, il prezzo concordato, di 450 dollari ogni 1000 metri cubi, sarebbe stato svantaggioso per l'Ucraina.

Timoshenko si dice innocente e definisce quello a suo carico un ''processo farsa'' orchestrato dal presidente Viktor Ianukovich per sbarazzarsi di lei a livello politico.

Published by
Emiliano Condò