Rai, gente che va, gente che viene. Arriva Maurizio Belpietro, attuale direttore di “Libero”. Arriva a gennaio con una trasmissione tutta sua e con un mandato preciso: diventare il “Santoro della destra”. Ci lavoravano da settimane all’idea, ora hanno concluso il lavoro preparatorio. Lo annuncia lo stesso Belpietro: «Non ho ancora firmato il contratto ma sto studiando il programma che andrà in rete probabilmente a gennaio». Belpietro annuncia anche che, arrivando in Rai, dovrà probabilmente smettere di lavorare per Canale5. Bontà sua rileva infatti che: «E’ difficile lavorare per due gruppi antagonisti». Belpietro dunque è la carta scelta dal centro destra per vincere la partita dell’informazione politica in Rai, la carta che nelle intenzioni serve a “smazzare” il mazzo composto da Santoro, Floris, Fazio.
Un “aiutino” alla smazzata lo darà la “gente che va”. Con la valigia in mano è Paolo Ruffini, direttore di Raitre. La valigia l’hanno preparata per lui, questione di ore. Ci hanno messo dentro i buoni ascolti della rete, le minori spese di Raitre rispetto alle altre, il maggior rapporto tra costo delle trasmissioni e contatto con il pubblico. Se li potrà portare a casa come ricordo. Via Ruffini, con tempo e pazienza, qualche “aggiustata” al mazzo di trasmissioni di Raitre si potrà dare. E intanto Belpietro…