“Non si può considerare un figlio come un diritto individuale. Una persona non può essere un diritto di un’altra persona”. A margine di un convegno sull’Agenda Bioetica del governo, il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, torna a ”difendere” il sottosegretario Carlo Giovanardi, dopo le polemiche per le sue affermazioni sulle adozioni per i gay.
”Bisogna partire – spiega Roccella – dal diritto del bambino ad avere condizioni di partenza migliori possibili, quindi possibilmente una famiglia e possibilmente un padre e una madre”.