Pedica ha quindi raccontato la vicenda: ”Il sindaco Oscar Lancini, ha infatti lanciato l’ennesima provocazione e lo stesso simbolo, già al centro di accese polemiche, da una scuola pubblica verrà spostato su di un palazzo istituzionale. L’amministrazione di Adro, con in testa il sindaco, si è dotata di una propria costituzione senza dare alcun riconoscimento a quella vigente, questo atteggiamento eversivo ed illegale va aspramente combattuto”.
Pedica ha poi concluso: ”Il ministro Maroni, che da pochi giorni ha presentato il pacchetto sicurezza, si muova solerte per mettere fine a questo squallido teatrino che la base del suo partito sta mandando in scena ormai da troppe settimane .Il simbolo anche in virtù delle polemiche sollevate rappresenta a tutti gli effetti un contropotere che si oppone allo stato, in virtù della sicurezza tanto ostentata dal ministro leghista chiediamo un suo intervento immediato”.