Un’auto carica di esplosivo pesante è stata trovata venerdì mattina nei pressi della base italiana di Herat poche ore prima dell’arrivo del presidente del Senato Renato Schifani.
A quanto si apprende gli artificieri hanno fatto brillare la vettura. Secondo alcune fonti nei giorni scorsi i militari avrebbero scoperto razzi contraerei vicino ai luoghi della visita di Schifani.
C’è da chiedersi cosa vada a fare Schifani il turista in Afghanistan, senza una particolare motivazione istituzionale.
Certo la concentrazione di sforzi per la sicurezza della seconda carica dello Stato italiano gha fatto perdere tempo ai militari, che devono operare in una situazione di giorno in giorno più difficile.
