Il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista davanti a Palazzo Chigi, Roma, 5 dicembre 2016. ANSA/ MAURIZIO BRAMBATTI
ROMA – “Quante prove servono ancora agli italiani con i paraocchi? Quante? Cosa deve succedere per smettere di votarli una volta per tutte? Miccichè, no dico, Miccichè è stato eletto Presidente dell’Ars, grazie al voto di 4 deputati del Pd. Sono la stessa cosa lo capite o no? Il Movimento si merita un’occasione. Ci infangheranno questi “inciucisti” professionisti”. Lo scrive Alessandro Di battista del M5S. “La verità è una sola: Pd e Fi, cioè il Partito Unico, se la stanno facendo sotto”, attacca.
In un post sul blog di Beppe Grillo Di Battista scrive ancora:
Cinque degli undici deputati del PD in Sicilia non vogliono entrare nel gruppo del loro partito in Assemblea regionale dopo il vergognoso voto, da parte di 4 eletti dello stesso PD, a Miccichè, noto “consumatore di cocaina”, nonché difensore d’ufficio di Dell’Utri, in carcere per aver sostenuto Cosa Nostra.
Il PD sta implodendo. Implode per le bugie della Boschi, per i fallimenti di Renzi, per la connivenza con il “berlusconismo” e per aver, negli ultimi anni, smantellato, lentamente e inesorabilmente, lo stato sociale del nostro Paese. Mi auguro a questo punto che siano gli elettori del PD a non voler mai più “aderire” a questo partito.