GENOVA – La Procura del capoluogo ligure ha chiesto di processare Marta Vincenzi. Sull’ex sindaco di Genova peserebbe la responsabilità della morte di sei persone avvenuta il 4 novembre 2011, a seguito dell’esondazione del torrente Fereggiano durante l’alluvione.
Scrive Il Secolo XIX che
“La Vincenzi è accusata di omicidio colposo plurimo, disastro colposo e falso”.
“Chiesto il giudizio anche per Francesco Scidone (ex assessore comunale), Gianfranco Delponte, PierpaoloCha e Sandro Gambelli (tutti e tre dirigenti comunali), oltre che per Roberto Gabutti (ex capo dei volontari di Protezione Civile); nel caso di Gabutti viene contestato solo il falso per “l’aggiustamento” dei verbali dopo la strage.
Secondo gli investigatori, la macchina operativa della Protezione Civile non venne messa in moto: non vennero chiuse le strade adiacenti a via Fereggiano, dove ci furono le vittime, non furono chiuse le scuole né venne ordinato ai presidi di non fare uscire gli alunni,non venne bloccata la circolazione stradale”.