ROMA – Racconta di essere diventato glabro, completamente senza peli sul petto. E racconta che la colpa è delle “mille donne” che ha avuto. Ognuna di queste ha preteso e ottenuto un souvenir, un pelo del petto del… senatore Antonio Razzi.
E’ lo stesso Razzi, divenuto famoso per lo strappo salva Berlusconi prima e per il reiterato invito a “farti i c… tuoi” poi, a raccontare il tutto nella trasmissione “Un giorno da Pecora” in onda su Radio 1 mercoledì 16 ottobre. Una intervista esilarante in cui Razzi esordisce: “Ho sempre avuto tante donne, almeno fino a quando mi sono sposato, ormai 42 anni e mezzo fa. La mia prima volta è stata molto presto…”
Sempre Razzi racconta di aver avuto il suo primo rapporto completo “a 13 anni”. L’inizio di una carriera da “tombeur de femmes” durata un decennio abbondante: “Poi, dopo quella volta, e finché non mi sono sposato a 26 anni, ho avuto più di mille donne”.
I conduttori, scettici, fanno i conti. Viene l’improbabile cifra di 80 donne l’anno. E Razzi conferma: “Certo, è così. Mi sono dato molto da fare e il picco c’è stato nel 1969: erano così tante che ho iniziato a ‘registrarle’ su un quadernino”. Cosa ci scriveva, chiedono gli intervistatori? “Come si chiamavano, e ogni tanto gli davo anche i voti. Vi confido che c’è stato anche qualche dieci…”
“Di qualcuna ho ancora la foto, che ‘allegavo’ al suo nome. Mi facevo dare delle fototessere”. Quindi il passo sui souvenir: “Io – ha spiegato Razzi -, ho il petto senza nemmeno un pelo. E sapete perché?” No, perché? “Perché molte di quelle donne volevano un ‘ricordino’ da me, e allora mi strappavano un pelo da petto per tenerselo come ricordo” Conserva ancora qualcuno di quei quaderni? “No, mia moglie me li ha bruciati tutti…”