I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Casilina hanno arrestato due transessuali brasiliani di 31 anni per rapina in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è nato dalla segnalazione fatta da un ragazzo di 23 anni il quale ha raccontato di essere stato derubato da un viados in piazzale Pino Pascali dopo essere stato avvicinato e minacciato, con una bottiglia, di consegnare il telefono cellulare.
In virtù della dettagliata descrizione fornita dal giovane, i carabinieri sono riusciti in poco tempo ad individuare il brasiliano proprio in piazzale Pino Pascali dove si trovava in compagnia di altri transessuali. Poco dopo gli stessi militari hanno sorpreso in flagranza un altro trans brasiliano che stava derubando un suo cliente con il quale si era appartato in macchina. Anche in questo caso il viados, che aveva impugnato un coccio di bottiglia, era riuscito a farsi consegnare il telefono, ma i carabinieri lo hanno immediatamente bloccato. I due transessuali sono stati portati a Regina Coeli dove rimarranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.