ROMA – “Modi e forme della rimozione di Flavia Perina, parlamentare e giornalista libera e da sempre attenta ai temi della libertà d’informazione hanno l’amaro sapore di un’espulsione. Comunque la si metta questa vicenda rappresenta un altro tassello di quella inclinazione all’eliminazione delle voci non omologate, quelle voci che non vogliono tessere le lodi dell’editore unico nonchè presidente del Consiglio”. Lo afferma in una nota il direttore di Articolo21 Stefano Corradino.
“Abbiamo posizioni diverse da Flavia Perina, ci è capitato e ci capiterà di non condividere tante delle riflessioni espresse da lei e dal suo gruppo ma proprio per questo ribadiamo un forte no alla via disciplinare al giornalismo. Se e quando lo vorranno il sito di Articolo21 sarà a disposizione per qualsiasi intervento”.
