ROMA, 15 GIU – Il generale di Corpo d’armata Arturo Esposito, attuale capo di Stato maggiore dell’Arma dei Carabinieri, e’ il nuovo direttore dell’Aisi, il servizio segreto interno.
Lo ha deciso il Consiglio dei ministri. Esposito subentra al generale dei carabinieri Giorgio Piccirillo, giunto a fine mandato.
Esposito, attuale capo di Stato maggiore dell’Arma dei Carabinieri e nuovo direttore dell’Aisi, è un napoletano di 63 anni, 43 dei quali passati in uniforme. Laureato in Giurisprudenza, in Scienze della Sicurezza e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, e’ tenente colonnello nel 1989, colonnello nel ’95, generale di brigata nel 2001, di divisione nel 2006 e generale di corpo d’armata nel 2010.
Ha frequentato il corso superiore di Stato maggiore presso la Scuola di Guerra, quello di orientamento e formazione sulle organizzazioni internazionali, il corso internazionale di Alta specializzazione per le Forze di Polizia. Esposito ha retto i Comandi provinciali dei carabinieri di Foggia e Bologna, quelli della ”Legione Sicilia” e dell’Interregionale ”Culqualber”. Molti e di rilievo gli incarichi ricoperti, inoltre, nell’ambito dello Stato maggiore del Comando generale dell’Arma, tra i quali quello di Capo del secondo reparto, dal 2000 al 2004, di sottocapo di Stato maggiore, dal 2008 al 2009 e quindi di capo di Stato maggiore. Il generale Esposito e’ decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare e distintivo d’onore di ferita in servizio per un un conflitto a fuoco con alcuni elementi della Nuova camorra organizzata, tutti arrestati, avvenuto il 7 luglio 1982 a Santa Maria Capua Vetere, nel casertano. Dieci anni dopo, nel ’92, Esposito ha ricevuto l’alta benemerenza del Ministero dell’Interno per avere, a Foggia, diretto personalmente la cattura di uno squilibrato che, dopo aver ucciso a colpi d’arma da fuoco la madre, si era asserragliato in casa sparando contro i carabinieri intervenuti.