CITTA' DEL VATICANO, 20 NOV – ''Mi auguro che nel riconsiderare la tassazione sugli immobili si riparta almeno dall'ultimo punto di arrivo prima dell'abolizione dell'Ici sulla prima casa, cioe' da un sistema che tenga conto delle condizioni di vita e di reddito delle famiglie''. Anche perche' ''nella stragrande maggioranza dei casi, non solo la prima abitazione ma persino la seconda non rappresenta affatto un reddito, bensi' un centro di costo''. Lo afferma il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, rispondendo alla lettera di un lettore.
''A mia moglie il nuovo governo piace'', scrive il lettore, che poi esprime preoccupazioni rispetto a un ritorno dell'Ici prima casa e auspica una svolta fiscale a favore delle famiglia. Un punto, quest'ultimo, su cui il direttore del giornale dei vescovi italiani concorda pienamente, perche' ''compierla non vuol solo dire fare giustizia, ma anche perseguire un interesse comune''. ''Per il resto porro dirle – conclude Tarquinio nella sua risposta – che anche mia moglie la pensa come la sua''.
