
Grillo, Gasparri: giustizialista d’assalto indagato per reato voluto dai grillini (foto Ansa)
Le imprese balneari per il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri hanno bisogno di rimborsi, non di decreti attuativi. E il Governo deve dare priorità al caro energia e al sostegno di aziende e famiglie.
“Servono risarcimenti per i danni subiti a causa del maltempo nei giorni scorsi. Altro che decreti attuativi. Non siamo assolutamente disponibili ad accettare una scelta del genere”, dice il senatore forzista che continua
“Ancora una volta qualcuno dimostra di non avere a cuore il futuro dell’economia e del turismo ma di guardare altrove. È bene che il governo si fermi e che pensi ad altro. Bisogna agire subito per quanto riguarda il caro energia e il caro bollette”.
Impensabile varare decreti attuativi sulle balneari
“È impensabile- continua il forzista– che il Governo vari a pochi giorni dalle elezioni decreti attuativi che riguardano le imprese balneari.
Di questo tema bisognerà tornare a discutere dopo le elezioni, come abbiamo detto più volte.
Ci sono giudizi pendenti alle autorità di giustizia europea e quindi dobbiamo attendere questi pronunciamenti.
E in ogni caso una misura decisa in questo momento ci troverebbe totalmente contrari e quindi non avrebbe nessuna possibilità di andare avanti. Non consentiremo in nessun modo che questa iniziativa, a pochi giorni dalle elezioni politiche, trovi attuazione”.
Italiani in difficoltà per l’aumento delle bollette
“Invitiamo il Governo– continua il senatore- a concentrarsi sulle vere necessità degli italiani che rischiano di trovarsi in grande difficoltà per l’aumento delle bollette e semmai valutare la possibilità di risarcimenti alle realtà balneari devastate dal maltempo.
Per il resto, al futuro del settore, finalmente, penserà il prossimo governo di centrodestra con Forza Italia come sempre dalla parte delle aziende e dei lavoratori italiani”, conclude Gasparri.
L’orientamento del Governo Draghi secondo la stampa
Secondo le notizie diffuse dalla stampa il Governo Draghi sarebbe orientato a varare i decreti attuativi relativi alla norma sulle concessioni balneari- contenuta nel Ddl Concorrenza- già entro la fine di settembre e anche se c’è tempo fino al gennaio 2023.
Il 1 settembre l’AGI infatti, che cita qualificate fonti di Governo, ha scritto che “il Governo Draghi varerà a settembre il decreto delegato sulle balneari, previsto dalla legge sulla concorrenza, approvata definitivamente dal Parlamento ad inizio agosto.”
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia smentisce su Twitter
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia però il 2 settembre smentisce su Twitter: “Nel documento distribuito a fine cdm x accelerazione PNRR tema balneari non c’è. Fake”.
