L’Udc molto probabilmente si asterrà dal voto relativo al disegno di legge sul legittimo impedimento e Francesco Barbato dell’Idv apostrofa i centristi come «unione dei Casalesi».
L’esponente del partito di Di Pietro si è rivolto nell’Aula di Montecitorio a Pier Ferdinando Casini durante l’esame del testo. Barbato è partito subito con una provocazione: «L’Udc pensa che sia cristiana solo andando a fare i baciamani a papi e cardinali e non mantenendo i cittadini uguali di fronte alla legge e di fronte a Dio. Mi sembrate l’unione dei Casalesi e soprattutto il partito delle poltrone e delle polpette».
Casini è scattato come una molla e si è rivolto al presidente della Camera Fini: «Aspetto che lei biasimi queste parole dissennate e delinquenziali del collega che si deve vergognare».
Fin ha risposto: «Il presidente ha il dovere di condurre i lavori in modo da garantire che ci sia la tranquillità possibile. Tuttavia l’espressione di Barbato legittima la sua sdegnata reazione».