
ROMA – Il blog di Beppe Grillo, gestito dalla Casaleggio & associati di Gianroberto Casaleggio, รจ una “miniera d’oro” da 570.000 euro all’anno: รจ la conclusione di un’inchiesta di Ettore Livini e Matteo Pucciarelli su Repubblica (“Una pioggia di euro dagli spot sui blog. Ecco la miniera d’oro di Grillo e Casaleggio“), che usano l’espressione un po’ eccessiva di “miniera d’oro” ย per parlare di una cifra che, se fosse confermata, coprirebbe a malapena i costi di gestione di un sito come beppegrillo.it
La “miniera” dei 570 mila euro di ricavi annui vengono dalla pubblicitร , come hanno appurato Livini e Pucciarelli simulando una campagna pubblicitaria sul blog di Grillo. ร venuto fuori che il sito guadagna 92 centesimi lordi ogni mille banner pubblicitari “cliccati”. (Con ogni probabilitร , non si tratta di clic ma di semplici “impressions”, ovvero di visualizzazioni delle inserzioni pubblicitarie). Ma 92 centesimi sono cifra lorda. Al netto della quota spettante a Google Adsense, gli introiti di beppegrillo.it sono di 64 cent ogni 1.000 visualizzazioni.
Quei 64 centesimi, tenuto conto di un traffico di 500-600 mila euro di visite giornaliere (stime di Alexa, il misuratore web di Amazon, che colloca il blog di Grillo al 77ยฐ posto fra i siti italiani), diventano un fatturato stimato “fra i 384mila e i 768mila euro annui, probabilmente assestato a metร strada a quota 570mila”.
Resta molto da chiarire, ma l’impressione รจ che l’obiettivo di Grillo e Casaleggio non sia l’arricchimento tramite la politica. Certo, qualche opacitร in meno li aiuterebbe a dimostrarlo. Scrivono Livini e Pucciarelli:
ยซQuanto guadagna il sito dellโex-comico?ยป. Dati ufficiali non ci sono: i bilanci della societร di Casaleggio โ 1,3 milioni di ricavi e 69 euro di utile nel 2012 โ non lo dicono. Lui si guarda bene dal far chiarezza: ยซUso una sola parola: Vaffa…ยป, risponde sobriamente ai giornalisti che chiedono lumi. La societร , interpellata, non dร spiegazioni. E sul web girano numeri come al lotto: dai 200mila euro di fatturato calcolati dai minimalisti (una sparuta minoranza) ai 10 milioni buttati lรฌ da una fonte autorevole come โIl Sole 24 Oreโ.
Quale รจ la veritร ? Per provare a capire quanto rende ai due fondatori il blog, La Repubblica si รจ messa dallโaltra parte della barricata. E il 10 aprile scorso รจ stata testimone diretta di una campagna pubblicitaria โ reale e pagata โ sul blog.[…] Buona parte degli spot nelle pagine di www. beppegrillo. it รจ venduta con unโasta da Google Adsense e Google Adwords, i servizi del colosso di Mountain View nel settore. Qualche inserzione โ come quella di Coca-Cola โ รจ stata venduta da Publy Ltd, domiciliata in Irlanda e controllata da Gianluca Bruno, Francesco Di Cataldo e Emanuele Aversano. ยซChe rapporti abbiamo con Casaleggio? No commentยป, ha detto contattato per telefono Di Cataldo. Il nostro test รจ transitato sulla piattaforma di Google. ร iniziato di prima mattina lanciando un ordine โmiratoโ ai banner sul blog. Si รจ chiuso poche ore dopo con questo bilancio: 125.351 impressions (vale a dire visualizzazioni singole dello spot) acquistate per 115,3 euro. Pari a 0,92 euro ogni mille.
Non tutti questi soldi entrano nelle tasche della Casaleggio Associati. Le commissioni applicate da Google viaggiano attorno al 30%. Gli 0,92 euro scendono cosรฌ a 0,64 […]ยซSe io e Grillo avessimo voluto fare soldi, ci saremmo tenuti i 42 milioni di rimborso pubblico ai partitiยป, risponde Casaleggio a chi critica la scarsa trasparenza degli affari del blog. Vero. Di aria perรฒ non si vive. E visto che ยซcon i suoi ricavi il sito supporta se stessoยป (ipse dixit), lui ne ha fatto il vertice di una catena di SantโAntonio che moltiplica come pani e pesci gli spot disponibili. Basta digitare www.beppegrillo.it e sullo schermo appare una serie di link che rimandano a due aggregatori di notizie (privati) della scuderia Casaleggio: Tzetze.it โ dove ieri brillava la pubblicitร di Ford e Easyjet โ e Lafucina.it. Tzetze, nata da poco, ha scalato la classifica di Alexa arrivando al 174esimo posto, La Fucina รจ al 318esimo. La controllata Amazon certifica pure il cordone ombelicale che unisce i tre siti della galassia: il 53% dei visitatori di LaFucina arriva dai due cugini (e un altro 24% da Facebok), mentre per TzeTze la quota รจ il 35% (con un altro 37% dal social network). Tutto fieno in cascina โ leggi entrate pubblicitarie โ per la Casaleggio & Associati. […]
Gli spot sono sbarcati sul blog di Grillo nel 2012. ยซSenza pubblicitร lโinformazione online chiudeยป, dice Casaleggio. E a tutela dellโimmagine dei 5 Stelle assicura di aver creato una blacklist di investitori indesiderati. Quali non รจ chiaro. Negli ultimi giorni โ accanto a inserzionisti โnobiliโ come Poste, Mercedes e Dolce & Gabbana โ spuntavano su tutti e tre i siti di famiglia annunci per promuovere il gioco dโazzardo โ settore contro cui i grillini hanno condotto benemerite battaglie in Parlamento โ la costituzione di societร offshore (tale Sfm) e la vendita di case in Costarica.
