ROMA – Un flop il contro-discorso di fine anno di Beppe Grillo: nel 2013 la diretta video andò in tilt per i troppi contatti e realizzò oltre un milione di visualizzazioni su YouTube. Solo 15mila visualizzazioni invece – fino ad oggi – il discorso di quest’anno. Un dato che crescerà ma che molto difficilmente raggiungerà quello dell’anno scorso.
Scarse anche le interazioni sui social. Negli anni scorsi le condivisioni su Facebook erano state migliaia (15 mila nel 2012), quest’anno neanche un decimo. In picchiata anche i commenti al video.
Grillo ha puntato sui soliti temi: l’auspicio delle dimissioni di Giorgio Napolitano, “corresponsabile dello sfacelo” dell’Italia; un giudizio negativo sulle “balle del 2014 di Matteo Renzi” e “sull’attentato alla Costituzione di Pd e Pdl”; ma soprattutto la conferma che il M5S per il 2015 punterà tutto sul referendum per uscire dall’Euro in modo da restituire “sovranità all’Italia”.