Silvio Berlusconi è convinto di essere un uomo di pace, di essere in uno stato di pre santità e non avere motivi di pentirsi di nulla.

Può essere uno stato mentale di cui di solito si occupano i medici, può essere una astuta mossa politica per spiazzare i suoi avversari, in particolare l’arci nemico del momento, Gianfranco Fini.
Berlusconi si è presentato alla cerimonia di celebrazione del 25 aprile con questa idea in testa e ha detto ai giornalisti: “Io sono ad una età in cui o si è in pace con se stessi o non lo si è. Io sono assolutamente in pace, non ho rimpianti o rimorsi, non ho mai fatto del male ad alcuno, cerco di fare il bene di tutti e quando vado a letto la sera e mi guardo allo specchio dico che se l’angelo della morte arriva sono con la coscienza pulita”.
