
ROMA – Niente patto con il presidente del Consiglio, “il tempo รจ scaduto”. Con queste parole il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha rifiutato la proposta di Silvio Berlusconi, che aveva auspicato un “piano bipartisan per la crescita dellโeconomia italiana”. Il leader democratico ha scritto una lettera che รจ stata pubblicata sul Corriere della Sera.
Bersani spiega che ormai ”il Paese non gli chiede piรน un programma, gli chiede un gesto”, quello di ”farsi da parte”. Se la proposta di Berlusconi ”รจ un astuto diversivo per parlare d’altro – chiarisce Bersani – mostra di essere davvero tempestiva, se รจ sincera, suona singolarmente estemporanea. Ma abbiamo imparato a nostre spese che Berlusconi ama gettare ponti quando รจ in difficoltร per abbatterli un minuto dopo”.
Per Bersani, peraltro, rivolgersi a lui come persona ”sensibile” al tema delle liberalizzazioni รจ ”umorismo un po’ macabro”, fatto da chi ”ha testardamente osteggiato tutto questo, ha affidato la riforma delle professioni agli ordini professionali, detiene personalmente posizioni dominanti in gangli vitali della vita civile”.
L’ottimismo del Cavaliere puรฒ venire solo ”dalla veritร e dall’avvio di una riscossa, non dalla retorica oppiacea dei cieli azzurri che ha paralizzato il paese”. Ed รจ proprio ”una scossa riformatrice” che il Pd, dopo ”un anno di lavoro” da ”forza di governo temporaneamente all’opposizione” รจ pronto a proporre, guardando insieme a ”democrazia ed economia”, perchรฉ ”quello che serve in modo ineludibile รจ che chi ha di piรน dia di piรน, uno sforzo collettivo in cui la riduzione delle disuguaglianze sia il motore della crescita”.
Se il premier cederร il passo, ”tutti dovrebbero garantire, ciascuno nel suo ruolo, senso di responsabilitร e impegno”. Se cosรฌ non sarร , il Pd proporrร il nuovo progetto per l’Italia a tutte le opposizioni, chiedendo di ”impegnarsi generosamente non ‘contro’, ma ‘oltre’ in una operazione comune di ricostruzione delle regole del gioco e del patto sociale, capace di suscitare, in un Paese sconfortato, un’idea di futuro”.
