ROMA – Basta con i provvedimenti di generalizzato assistenzialismo, va premiato il merito. Lo ha ribadito con forza il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, che ha premiato oggi, nella inconsueta cornice del cortile di Palazzo Chigi, assieme al Premier, Silvio Berlusconi, i giovani eccellenti del progetto ”Campus Mentis 2010” promosso dal dicastero della Gioventù con la collaborazione dell’ateneo romano La Sapienza. Il premier durante il suo intervento ha raccontato una nuova barzelletta. Dopo la “mela che sa di fica” questa volta il dilemma era se per “suggerlo” sia meglio con l’ ausilio dello champagne o della birra.
Tornando all’iniziativa “Campus Mentis 2010”, il ministro Meloni ha ribadito che “l”iniziativa è un segnale da parte delle istituzioni che se un giovane si impegna ci saràattenzione nei suoi confronti. E questo è il filo rosso che lega tutte le misure adottate dal mio ministero finora”.
”Campus Mentis – ha sottolineato Giorgia Meloni entrando poi nel merito del progetto – significa alta formazione, orientamento e job placement in un contesto residenziale, faccia a faccia con i responsabili delle risorse umane delle più importanti aziende italiane ed estere operanti sul territorio nazionale. Nei prossimi tre anni oltre 20.000 studenti saranno coinvolti dall’esperienza di Campus mentis. Abbiamo dalla nostra parte i dati confortanti del progetto pilota del 2009: il 77% ha ricevuto un’offerta di lavoro entro l’anno. Se, riusciremo a tradurre almeno in parte questa percentuale sulle migliaia di ragazzi che coinvolgeremo nel progetto durante il triennio 2011-2013 avremo davvero offerto concretamente una opportunità significativa ai giovani talenti italiani”.
Intanto, stamani sono stati premiati 22 giovani selezionati sulla base dei migliori elaborati forniti alle aziende coinvolte in Campus mentis. A loro il presidente Berlusconi, oltre a una pergamena e a un cadeau (foulard di Marinella per le ragazze e uno dei suoi libri) ha regalato la barzelletta ed altre battute riferite alle sue vicende personali (alle ragazze premiate ha detto “siete così brave che mi viene voglia di invitarvi al bunga bunga”), lezioni di stile sull’abbigliamento (giacca allacciata, cravatta non troppo lunga, via la barba) e consigli per la futura professione. ”Siate ottimisti, ponetevi un traguardo molto molto ambizioso e che nel vostro cuore siete convinti di poter raggiungere e non guardate alla incredulità, allo scherno e all’ironia degli altri: dedicateci tutta la vostra vita e lo raggiungerete” ha ammonito”.
Poi, per ragazzi e platea una raffica di aneddoti e barzellette. Sul palco anche il rettore della Sapienza, Luigi Frati, il quale ha assicurato che ”rafforzare la sinergia tra università e imprese è un impegno sempre presente”.
”Penso – ha detto – che la costruzione di reti che aiutino i giovani a trovare sbocchi lavorativi adeguati dopo gli studi sia pienamente coerente con la funzione si ascensore sociale che l’università in generale deve rappresentare”.
Ecco le immagini della premiazione. Berlusconi dà consigli sull’abbigliamento e mima le varie battute che ha detto di fronte ai ragazzi. Infine, le immancabili foto di rito.
(Foto LaPresse)