A parlare è Gabriele Cartasegna, dirigente del movimento giovanile del Pdl Giovane Italia, che si trovava accanto al presidente del Consiglio quando è stato aggredito, subito dopo il comizio di piazza Duomo davanti al popolo del Pdl.
L’oggetto, poi recuperato dalle forze dell’ordine, ha colpito il presidente del Consiglio «sul naso e la bocca – ha spiegato il giovane – nella parte destra del volto. Ha iniziato a perdere molto sangue».
L’aggressore, Massimo Tartaglia, «non ha detto nulla, né prima, né dopo – ha aggiunto Cartasegna – E’ stato immediatamente aggredito verbalmente dalla folla e placcato dagli agenti della scorta e dalle forze dell’ordine».