Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, replica alle dichiarazioni di Berlusconi sulla necessità di modificare la Costituzione.”I nostri padri costituenti ci avevano visto giusto, per allora e per ora, se è vero, come è vero, che avevano stabilito quell’assetto Costituzionale proprio per evitare che tornasse il fascismo”.
“Infatti – prosegue – il modello Berlusconi altro non è che un modello rivisto e corretto del regime di Mussolini con l’aggiunta del piduismo di Licio Gelli. L’assetto Costituzionale é stato concepito proprio per impedire che centri di poteri occulti potessero impadronirsi del nostro Paese e della democrazia. Proprio per questo, oggi più che mai, il quadro di riferimento della nostra Carta costituzionale è irrinunciabile e insostituibile”.