MILANO – Silvio Berlusconi, tra aprile-giugno 2015 e il novembre del 2016, avrebbe continuato a versare soldi, in qualche caso anche in tranche da 15mila euro, ad almeno 13 delle giovani (comprese le quattro già emerse il 26 gennaio) che avrebbero testimoniato il falso nei processi sul caso Ruby e sulle serate delle cosiddette “cene eleganti” ad Arcore. Scrive l’Ansa che è quanto emerge dalle indagini dei pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio del nuovo filone sul caso ‘Ruby ter’ e, in particolare, da una testimonianza dello scorso dicembre del ragioniere di fiducia Giuseppe Spinelli.
In particolare, continua l’Ansa, il ragionier Spinelli avrebbe detto che tra la primavera-estate del 2015 e un paio di mesi fa alcune delle ragazze imputate o indagate nel procedimento ‘Ruby ter’ sarebbero andate, a più riprese, ad Arcore a chiedere ancora soldi a Silvio Berlusconi e poi quest’ ultimo avrebbe dato ordini al suo ragioniere di fiducia, Spinelli appunto, di versare il denaro alle giovani.
Spinelli, da quanto appreso dall’Ansa, fa i nomi di almeno 13 giovani a cui avrebbe dato ancora soldi, prevalentemente in contanti: Ioana Amarghioale, Manuela Ferrera, Iris Berardi, una delle gemelle De Vivo, Aris Espinosa, Barbara Guerra, Giovanna Rigato, Miriam Loddo, Raissa Skorkina, Alessandra Sorcinelli, Silvia Trevaini, Elisa Toti, Ioana Visan. Tra l’altro, Spinelli avrebbe chiesto, a un certo punto, a Berlusconi anche un periodo di “pausa” sulle consegne.
Spinelli, che nell’ambito dell’inchiesta ‘Ruby ter’ era già emerso come la figura incaricata da Berlusconi ai versamenti alle cosiddette ‘olgettine’, ha anche spiegato agli inquirenti che “a logica” alcune ragazze potrebbero essersi fatte consegnare anche somme di denaro nelle loro visite ad Arcore, direttamente dall’ex premier o da altre persone a lui vicine, ma che lui di questo non ha mai avuto conoscenza “diretta”.
Gli altri dettagli dell’Ansa: “Le altre vanno a fare shopping da Dolce e Gabbana e noi, invece, niente”. Si sarebbe lamentata così una delle gemelle Ferrera, Manuela, tra le ospiti delle serate ad Arcore e che avrebbe ricevuto denaro in contanti fino a qualche mese fa da Giuseppe Spinelli, il ragioniere di Silvio Berlusconi, incaricato di consegnare i contanti alle ragazze. Questo è in sintesi un passaggio del racconto dello stesso Spinelli, sentito come teste lo scorso dicembre dai pm di Milano Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, in uno nuovo filone del caso Ruby ter.